Aggiornato al: 1 Settembre, 2024

8 lezioni da un Campione Mondiale di Public Speaking: Darren Lacroix

La scorsa settimana, a Milano, in occasione dei Campionati Europei di Public Speaking, ho assistito a due bellissimi Keynote Speech di Darren Lacroix, campione mondiale di public speaking nel 2001.

Un keynote speech è un particolare tipo di discorso, solitamente utilizzato durante eventi aziendali, in fase di apertura degli stessi. L’obiettivo generale di un keynote speech è quello di motivare, ispirare gli spettatori a diventare, in qualche modo, delle persone migliori.

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In questo articolo voglio far parlare Darren, cercando il più possibile di ispirare te, tanto quanto lui dal palco è riuscito a ispirare me. Riporterò pertanto qui di seguito alcune frasi chiave dei suoi speech e le commenterò, curiosa di leggere i tuoi commenti!

Darren Lacroix
Darren Lacroix, campione mondiale di public speaking 2001.
  • You don’t need to be a hero to inspire a hero [Non devi essere un eroe per ispirare un eroe]

Puoi essere quello che sei, con i tuoi difetti e aiutare qualcuno a raggiungere il suo successo. Lo stesso Darren non avrebbe mai creduto di poter diventare uno speaker di successo, tanto meno uno speaker abile nell’intrattenere un pubblico con l’utilizzo dello humor. Eppure c’è stato qualcuno, nello specifico il suo mentore Mark Brown, che ha visto “qualcosa” in lui. Ha creduto in lui e l’ha allenato a diventare uno speaker migliore. Il successo di Darren ai campionati mondiali di public speaking è il più grande “Grazie” che Darren avrebbe mai potuto dare al suo mentore Mark Brown. E tu? Chi potrebbe aiutarti a vedere le tue potenzialità nascoste? Quali convinzioni ti impediscono di poter diventare la persona o il professionista che vorresti tanto diventare? Trova un mentore, non aspettarti che sia perfetto, prendi da lui solo il meglio che ti possa dare: la fiducia nelle tue possibilità e la strada per raggiungere il tuo obiettivo.

  • What are you sponging? [Che cosa stai assorbendo come una spugna?]

Cosa stai assorbendo come una spugna? Quali sono le cinque persone che ci stanno più vicine nella nostra quotidianità? Fai un elenco. Guarda questo elenco con la consapevolezza che noi siamo destinati a diventare la media delle cinque persone che ci stanno più vicine. Chiediti: chi puoi togliere tra queste cinque persone? E chi puoi aggiungere? Il meglio per noi è circondarci di persone da cui possiamo assimilare come spugne energia positiva e metodo per raggiungere quello che desideriamo.

  • Are you trying or are you training? [Ci stai provando o ti stai allenando?]

Una domanda decisamente provocatoria quella di Darren che ci ha fatto riflettere sul fatto che “provare” a fare qualcosa sottintende il fatto che potremmo non farcela. L’atteggiamento del “provare” non ci permette di attingere al nostro pieno potenziale e di rimanere focalizzati sul nostro obiettivo. Mentre chi “prova” pensa in termini di “se” (se ce la farà bene, altrimenti fa niente), chi si “allena” pensa in termini di “come”, ovvero si chiede costantemente quali azioni compiere per raggiungere l’obiettivo desiderato. Se vuoi diventare uno speaker professionista, non devi provare a diventarlo. Ti devi allenare per diventarlo. Lo stesso vale per altri obiettivi personali e professionali.

  • You must connect before you can educate, entertain, or inspire [Devi intrattenere prima di educare, intrattenere o ispirare]

Darren ha aperto il suo speech facendoci vedere il video della sua vittoria ai campionati mondiali di public speaking nel 2001.  Nel video si vede tutta la sua emozione che sfocia nella commozione. Dopo averci fatto vedere il video, Darren ci ha detto “Alzi la mano chi dopo aver visto questo video non si sente più vicino a me”. La “video introduction” crea connessione. Usiamola anche noi nei nostri speech e non temiamo di mostrare le nostre vulnerabilità e il nostro lato umano (anche extra professionale). Come del resto ha fatto anche Celin Dion in un video girato agli esordi della sua carriera lei, in cui si vede lei già talentuosa cantante, insieme a suo marito e ai suoi figli. Il punto è che come speaker non possiamo intrattenere, motivare, ispirare, informare o persuadere il pubblico se prima non creiamo connessione.

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  • There is a difference between “taking the stage” and “owning the stage” [C’è una differenza tra “prendere il palco” e “possedere il palco”]

Chi si limita a “prendere il palco” si limita a parlare al pubblico. Chi arriva a possedere il palco si connette profondamente con il pubblico.

Chi si limita a “prendere il palco” si esercita e ripassa il suo speech. Chi arriva a possedere il palco si prepara come un Campione.

Chi si limita a “prendere il palco” racconta storie. Chi arriva a possedere il palco racconta storie indimenticabili.

Chi si limita a “prendere il palco” viene ringraziato. Chi arriva a possedere il palco viene amato, twittato e richiesto.

Chi si limita a “prendere il palco” viene apprezzato. Chi arriva a possedere il palco viene invitato nuovamente e referenziato.

Chi si limita a “prendere il palco” riceve applausi. Chi arriva a possedere il palco riceve standing ovation e richieste di bis.

Chi si limita a “prendere il palco” ha frequentato qualche corso. Chi arriva a possedere il palco è stato allenato da coach esperti.

  • If you are not coachable, there is no cure [Se non sei coachable non c’è cura]

Se vuoi diventare un professionista migliore, uno speaker migliore, devi essere disposto ad accettare il feedback. Una persona che ha già raggiunto l’obiettivo a cui tu ambisci ti può aiutare, a patto che tu sia disposto a mettere da parte il tuo orgoglio e a ascoltarla a cuore aperto. Se è un buon coach/mentore, questa persona, attraverso i suoi feedback, ti renderà consapevole di quello che già fai bene e di quello che potresti fare ancora meglio. Solo grazie al feedback potrai raggiungere l’eccellenza.

  • Raise your hand if you think you have written a world-class speech [Alzi la mano chi pensa di avere scritto uno speech da campione mondiale di public speaking]

Darren ci ha fatto riflettere sul fatto che ciascuno di noi molto probabilmente ha già scritto uno speech degno di un campione mondiale di public speaking. Il punto è che questo speech ha bisogno di essere migliorato ancora un bel po’, attraverso la cura di ogni singola espressione e attraverso il feedback. Mentre miglioriamo un nostro speech, per evitare di essere prolissi e ridondanti, dobbiamo chiederci “Come posso dirlo meglio con meno parole?”. L’equazione che ci porta a scrivere un capolavoro di discorso è questa: Impegno x (Direzione + Feedback) = Capolavoro.

Alzi la mano chi pensa di aver scritto uno speech da mondiali di public speaking
Alzi la mano di pensa di aver scritto uno speech da campionati mondiali di public speaking!
  • Must Have and Must Avoid in every presentation [Cosa ci deve essere e cosa si deve evitare in una presentazione]

I Must Have:

  1. Storie e dialoghi
  2. Movimenti sul palco con scopi precisi
  3. Frasi di transizione
  4. Stimolazione di tutti i sensi del pubblico (vista, udito, olfatto, gusto, tatto)
  5. Domande che iniziano con Tu/Voi
  6. Pause per far riflettere il pubblico
  7. Ancora auditiva (=frase take away, corrispondente al messaggio dello speech, che deve rimanere impressa nella mente degli spettatori)
  8. Interiorizzazione del testo della presentazione (=lo speaker deve avere interiorizzato il suo speech)
  9. Ologrammi (=gesti che descrivono oggetti)
  10. Contatto visivo (parlare al singolo, guardando tutti)

I Must Avoid:

  1. Troppi preamboli, giri di parole e chiacchiere inutili
  2. Troppo tempo prima della prima storia
  3. Troppa narrazione
  4. Testo imparato a memoria
  5. Parlare sulle risate
  6. Parlare quando il pubblico deve aver tempo per pensare
  7. Movimenti senza scopo preciso sul palco

Grazie Darren!

Al termine dei due keynote speech di Darren Lacroix mi sono sentita davvero rigenerata e ispirata. In primis ho ripreso in mano uno speech di qualche anno fa e…ho iniziato a rivederlo con l’intenzione di farlo diventare un world-class speech, con l’aiuto di un super mentor, ovviamente 🙂

E tu? Quale di questi 8 insegnamenti ti ha ispirato di più? Cosa farai da ora per diventare una persona migliore?

Voglio lasciarti con questo video, per stimolarti a diventare un comunicatore migliore. Perché in un mercato competitivo come quello di oggi, la differenza la fa il modo in cui comunichi il tuo valore offline e nel video online!

 

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A prestissimo!

Chiara

La Tua Allenatrice di Public Speaking e Video Public Speaking
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