Come presentare il tuo libro in pubblico e invogliare le persone ad acquistarlo

Scrivere un bel libro non basta. Devi saperlo promuovere anche dal vivo, attraverso eventi e interviste.

Ma come farlo al meglio? E come riuscirci anche in pochi minuti?

Queste sono state le domande che hanno spinto la editor, ghostwriter e writing coach Carmen Laterza, di recente, a intervistarmi.

Puoi ascoltare l’intervista integrale qui:

Al di là che tu sia l’autore di libri di narrativa, fantascienza, saggistica, di crescita personale o formazione, è fondamentale che tu prenda consapevolezza di quanto sia importante presentare la tua opera dal vivo.

Ed è altrettanto fondamentale che tu apprenda le tecniche indispensabili per non fare un flop, ovvero non rischiare di confondere, annoiare o allontanare i potenziali lettori.

Confondi, annoi e allontani i potenziali lettori quando non susciti interesse.

Quattro strategie per suscitare l’interesse delle persone quando presenti in pubblico il tuo libro

Presentare un libro 1: Connetti il tuo libro a un bisogno percepito (o ancora inconsapevole) dei tuoi potenziali lettori

• Ad esempio: se il tuo libro parla di un modello innovativo di business, fai una domanda al tuo pubblico, del tipo: “Il lavoro che svolgi attualmente non vi dà abbastanza flessibilità? Non vi consente di fare carriera e/o di conciliare al meglio business e vita privata? Ecco nel mio libro vi parlo di un modello di business diverso, nuovo, già ampiamente presente in diversi paesi europei e che in Italia si sta diffondendo sempre di più”. Se il tuo è un libro di narrativa, fai anche in questo caso leva su un bisogno percepito (o ancora inconsapevole) dei tuoi potenziali lettori. Chiediti: qual è il vantaggio che trarranno i lettori dalla lettura del tuo libro? Una pura evasione dalla realtà con conseguente distacco da una routine alienante? Un insieme di spunti utili a gestire le emozioni, ad esempio la rabbia quando ci sentiamo rifiutati dal partner o l’euforia che spesso ci può portare a prendere decisioni avventate di cui ci possiamo pentire? Un’idea completa di una strategia di marketing che risponde al desiderio degli imprenditori di avere un flusso di lead costante che si traduca in flussi di lavoro regolari e con alta marginalità?Insomma, ricorda che quando parliamo in pubblico, anche quando presentiamo un libro, dobbiamo sempre partire dal vantaggio che avrà il lettore leggendolo ed esplicitarlo.

Presentare un libro 2: lascia il tuo pubblico “affamato” di saperne di più, non già “sazio”

• Quando ti fai prendere dall’ansia (o dall’euforia) di dire tutto, finisci per “saziare” così tanto il tuo pubblico da fargli perdere l’interesse di acquistare il tuo libro. Non devi raccontare tutto del tuo libro, devi incuriosire i potenziali lettori! A tal proposito, ti suggerisco di utilizzare una figura retorica chiamata “parallissi”, la stessa che uso anche io sempre quando presento i miei libri: “Video Public Speaking” e “Public Speaking Heroes”.

La parallissi è una figura retorica che ti consente di dire tutto e poco al contempo. Mi spiego meglio.

Se sei, come me, autore di un libro di formazione / crescita personale, è fondamentale partire riguardando l’indice della tua opera. Potresti infatti tranquillamente esplicitare al tuo pubblico un elenco dei temi trattati nel tuo libro, per poi dire che nella presentazione ti soffermerai solo su tre di essi. In questo modo avrai “stuzzicato l’appetito”, senza sfamare del tutto i potenziali lettori. Avrai dato una visione d’insieme e un assaggio concreto del tuo libro, suscitando in loro la curiosità di acquistarlo per approfondire.

Ricordati, non solo nella vita, ma anche nel Public Speaking vale la preziosa regola del “less is more”, ovvero “meno è meglio”.

Chiediti dunque? Su quali tre punti del tuo libro ha senso soffermarsi un po’ di più quando lo presenti?

Presentare un libro 3: sii tu in primis entusiasta della tua opera

• Chiediti: se non comunichi in primis tu con entusiasmo ed energia la tua opera, perché qualcuno dovrebbe avere interesse ad acquistarla? L’entusiasmo e l’energia passano dalla tua voce, dal tuo contatto visivo e dai tuoi movimenti sul palco.Ti suggerisco di provare e riprovare la tua presentazione e di filmarti. Ascoltati: la tua voce è monocorde oppure è ben modulata in funzione delle emozioni che provi e che vuoi trasmettere al tuo pubblico?Osserva i movimenti del tuo corpo: tendi a tenere le braccia chiuse oppure immobili lungo i fianchi oppure le muovi eccessivamente? Prendi consapevolezza di come le tue braccia possono accompagnare quello che dici in modo armonico e coerente, esattamente come faresti nella vita e…fallo!Se ti senti un po’ teso all’idea di dover parlare davanti a una platea, tieni presente che prepararti bene e aver ripetuto più volte il tuo discorso ti farà sentire più tranquillo. Se sul palco ti accorgerai di aver dei cali di energia, focalizza l’attenzione sul respiro, rallenta e cerca nel pubblico uno o più visi che ti trasmettono calma e gratitudine.

Presentare un libro 4: cura con meticolosità la struttura del tuo discorso, usa il Metodo Parlare Chiaro®️!

• Un altro motivo per il quale il pubblico potrebbe perdere interesse per quello che comunichi è la struttura poco efficace del tuo discorso. A tal proposito ti invito a far riferimento a questo mio articolo, nel quale ti guido passo per passo nella preparazione di un discorso attraverso il Metodo Parlare Chiaro®️.

Dunque, sei pronto per la presentazione del tuo libro?

Come dice il poeta Jean Paul Malfatti, “Libri chiusi non aprono la mente”, invita dunque le persone ad aprire i tuoi libri con curiosità, presentandoli con chiarezza, strategia e carisma!

Vuoi essere certo di avere successo con la tua prossima presentazione?

oppure

A prestissimo!