Il solo pensiero di registrare video ti stressa?
Temi il giudizio e continui a procrastinare l’incontro con la telecamera?
Oppure stai quasi per metterci una pietra sopra convinto che fare video non faccia per te?
Capisco, fare video all’inizio può sembrare un’impresa complicata. Il punto è: tu vuoi essere tra coloro che si sfidano o tra coloro che voglio stare in panchina?
Pensaci un attimo, quante cose nella vita ti sono sembrate difficili prima di risultarti semplici?
E se fosse così anche per i video?!
Partiamo con quattro pratici suggerimenti per aiutarti ad approcciarti alla telecamera con un atteggiamento produttivo:
- Riposati a sufficienza. Arrivare davanti alla telecamera già stressato ti farà perdere solo tempo ed energie. E alimenterà pensieri negativi del tipo: “Non ce la farò mai”, “Ho sempre detto che fare video non fa per me”
- Registra a pezzi, non leggere. Leggendo sembrerai finto. E’ molto meglio registrare a pezzi, prendendoti un respiro tra un momento e l’altro. Ricordati soltanto di guardare per qualche istante la telecamera prima di distogliere lo sguardo, così da favorire un montaggio fluido del video.
- Fai un dialogo immaginario col tuo pubblico per riscaldarti ed entrare davvero in empatia con esso. Immagina di parlare col il tuo pubblico, cosa gli chiederesti? Chiediglielo! Riscaldati! Quando arriverai a sentirti in connessione, inizia a esporre il contenuto del video. In fase di montaggio taglierai la parte di riscaldamento e il video sarà molto più empatico ed efficace. E non sentirti strano, anche gli sportivi e i cantanti fanno riscaldamento prima di andare in campo o sul palco, no? Perché non dovresti riscaldarti anche tu prima dell’incontro con un pubblico virtuale?
- Registra in un luogo nel quale non ti senti ascoltato. Sentirti ascoltato ti metterà in testa dei complessi, ad esempio la paura di disturbare oppure la paura di essere criticato. Fai le tue prove e registra in un luogo in cui ti senti davvero libero di esprimerti e di sbagliare quante volte ti serve.
Veniamo ora a una delle domande più comuni:
- Dove metto le mani quando parlo in video?
Già che ti stai facendo questa domanda, significa che non sei in contatto col tuo pubblico, bensì con te stesso e le tue paure. Pensaci un attimo: quando comunichi nella vita quotidiana pensi a dove mettere le mani e a come gesticolare? Immagino di no. Sei in flusso con quello che dici e di conseguenza la tua gestualità si esprime. Giusto?
Certo, ci sono degli accorgimenti per dare un tocco professionale alla gestualità nei video. Ad esempio, usare le cosiddette “ancore spaziali” per distinguere un luogo da un altro, o i “pro” e i “contro” di una situazione. E le “ancore temporali” per distinguere diversi tempi: presente, passato e futuro.
- Come supero la paura del giudizio?
La paura del giudizio fa parte del gioco. L’ho dovuta affrontare anche io, come spiego in questo video.
Aspettare di essere pronti e perfetti significa non iniziare mai. Il segreto del successo, anche nel Video Public Speaking sta nell’iniziare prima di essere pronti.
Piuttosto, perché non inizi e non ti alleni a focalizzare le tue energie sul tuo progressivo miglioramento?
Ogni volta che ti freni dal metterti in gioco, in uno speech dal vivo o in video, perché non ti vedi perfetto, ogni volta che ti riguardi e cadi nella tentazione di angosciarti, trasforma il tuo atteggiamento mentale distruttivo e depotenziante in un atteggiamento mentale costruttivo e potenziante.
Per migliorare senza stress e con atteggiamento costruttivo e potenziante, fatti queste domande:
-> Cosa posso fare DI PIU’?
Magari metterci più energia? Più carisma? Maggiore coinvolgimento emotivo?
-> Cosa posso fare DI MENO?
Magari muovermi di meno a destra e sinistra sul palco? Togliere gli intercalari?
-> Cosa posso fare DI DIVERSO?
Aggiungere varietà vocale? Colorare di più la voce? Usare sinonimi al posto di una parola che ripeto spesso?
Insomma:
Non criticarti perché nelle tue prove non ti vedi perfetto. Monitora i progressi che stai facendo, nella mia piena consapevolezza che tra un anno guarderai tutto quello che stai facendo oggi e dirai “Ma ero io? Wow, come sono migliorato!”
- Come posso ricordarmi tutto quello che devo dire?
Il mio consiglio è quello di scriverti gli script dei tuoi video. Scrivere ti aiuterà a fare ordine nella tua mente e a fissare i concetti. Poi, anziché sforzarti di ricordare parola per parola quello che hai scritto e frustrarti perché non ti sta in testa, registra un pezzo per volta. Ricorda che il bello dei video è che puoi fare tutti gli errori che vuoi, tanto si possono tagliare!
Puoi anche ripetere più volte lo stesso pezzo e poi selezionare in fase di montaggio i pezzi migliori.
- Come strutturo i discorsi per i miei video?
Per strutturare i tuoi video, ti consiglio di seguire passo per passo le tre fasi del Metodo Parlare Chiaro ® : strategia, preparazione e allenamento. Lo stesso Metodo che a maggio 2020 mi ha portata a classificarmi al primo posto ai Campionati Europei di Public Speaking, ne parlo qui.
Nelle mie consulenze private ti guido passo per passo nella preparazione dei discorsi per i tuoi video seguendo proprio quelle tre fasi. Nella fase 1, quella della strategia, ti alleno a pensare dal punto di vista dei destinatari dei tuoi video. Insieme mettiamo bene a fuoco tutto quello che passa nella mente del tuo pubblico, in termini di paure, bisogni, leve decisionali, convinzioni limitanti, aspettative…
Questo lavoro è alla base del successo dei tuoi video a breve e lungo termine. Tralasciarlo significa fare video interessanti per te e non per il tuo target e significa esaurire prestissimo i temi da trattare nei tuoi video.
Nella fase 2, quella della preparazione, andiamo a preparare un’apertura d’effetto per i tuoi video. Un’apertura che, ricalcando uno o più degli elementi rilevanti emersi nella fase strategica, andrà a catturare immediatamente l’attenzione del tuo pubblico. Andiamo a strutturare un corpo ben delineato ed equilibrato e una conclusione chiara e incisiva.
Nella fase 3, quella dell’allenamento, ti alleni a parlare davanti alla telecamera e, tra una consulenza e la successiva puoi anche inviarmi le tue migliori prove, così da ricevere i miei feedback.
- Come posso avere idee sempre nuove per i miei video?
Idee sempre nuove per i tuoi video puoi averle solo e soltanto se diventi un ascoltatore attentissimo e precisissimo. Ascolta quello che i potenziali clienti ti chiedono o ti dicono, leggi forum di settore e prendi immediatamente nota di tutto quello che senti. Sarà di enorme importanza per non rimanere mai a corto di idee per i tuoi video.
- Quanto ci vuole per migliorarsi nel Video Public Speaking?
Il tempo è soggettivo. Dipende da dove parti, da dove vuoi arrivare e da quanto ti alleni. In linea di massima noto che i miei clienti hanno un tempo medio di apprendimento pari a tre mesi. In questi tre mesi abbiamo tutto il tempo per preparare un bel piano editoriale insieme, sperimentando diversi tipi di format di video: video di presentazione, video educativi, video di storytelling, video sui falsi miti…
- Dove trovo il tempo per fare video?
Semplice: ti devi organizzare. Pianifica un giorno intero dedicato alla registrazione video ogni mese o ogni due mesi. Fai una bella scorta e via. Ti sconsiglio di fare video durante la tua quotidianità, finiresti molto probabilmente per procrastinare al primo imprevisto. E poi, fare video richiede concentrazione e focus. Pensare di registrare prima dell’arrivo di un cliente o dopo una riunione impegnativa non è quasi mai un’ottima idea!
Dunque, sei pronto a sfidarti nel Video Public Speaking?
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